La Fondazione ha promosso, supportato e coordinato con sostegni professionali e finanziari le più significative espressioni delle eccellenze artigianali della Campania:
Arte sacra e presepiale
corsi di formazione curati dall'Associazione Theotokos per il restauro di pastori napoletani antichi;
"Te piace 'o presepio? no nun me piace ..."
Edoardo - Natale in casa Cupiello. Sostegno pluriennale all'Associazione Artigianale Amici dei Presepi di San Gregorio Armeno (la Via dei Presepi) interprete della simbologia popolare del Pastore Napoletano;
Arte grafica
corsi di formazione sulle tecniche di composizione, curati dal maestro Mario Raffone;
Legatoria artistica
corsi di formazione sulle tecniche di cucitura e legatoria d'epoca, curati dalla Legatoria Artigiana di Annalisa Mignogna Merlino;
Marmorizzazione della carta
corsi di formazione sulla tecnica di lavorazione e applicazione della materia, curati dal maestro Gianpaolo Della Valle;
Lavorazioni di coralli, cammei e pietre dure
creazione e gestione di una prestigiosa scuola di formazione professionale. Scuola che opera in aule e laboratori concessi in comodato dal Comune di Torre del Greco;
Arti varie
l'approfondimento di tecniche conoscitive sull'artigianato artistico in genere nell'ambito della struttura "Cittadella dell'artigianato artistico" promosso dal Comune di Napoli;
Falegnameria, ebanisteria e ceramica:
corsi di formazione realizzati per i giovani ospiti dell'Istituto di Nisida, struttura del Ministero di Grazia e Giustizia
Carpenteria - Maestri d'Ascia
apprendistato delle metodiche per il recupero all' originale delle imbarcazioni d'epoca di notevole interesse storico. Ripristino del panfilo La Spina, primo battello (1929) della cantieristica italiana nella classe 12 metri stazza internazionale. Intervento realizzato dal Cantiere Aprea PeninsulaNavis, nelle aree dello Stabilimento Militare Produzione Cordami di Castellamare di Stabia. Aree messe a disposizione dall'Agenzia Industria Difesa.
Antica Manifattura Ceramica Fratelli Stingo
dalla fine del'700 ininterrotta produzione di manufatti in terracotta. Unica ed ultima ditta, sopravvissuta al secolo XVIII, ancora in possesso del patrimonio storico artistico e documentale di strumenti, attrezzature, forme, disegni, matrici di piccoli e grandi capolavori sparsi per il mondo, oltre ad un vasto repertorio di modelli in carta per le decorazioni con la tecnica a “spolvero”.
La Fondazione ha inteso salvaguardare sapienza e attitudini manuali delle non più giovani maestranze depositarie del bagaglio delle tecniche del passato, sensibilizzandole per una trasmissione delle loro conoscenze tecniche con l’affiancamento ad una nuova leva di artigiani. Per sostenere la formazione, la Fondazione ha assicurato allo scopo ingenti risorse professionali e materiali.
Ceramica tipica
corsi di formazione curati dall'Associazione Centro d'Arte Vietrese di Giovanna Solimene;
Arte della lavorazione del metallo e della doratura e finitura del legno
nell'ambito del progetto "l'impresa di fare impresa", coadiuvati dall'Ufficio per la Pastorale del Lavoro dell'Arcidiocesi di Napoli. L'avviamento di corsi di formazione sulla lavorazione artistica dei metalli e sui procedimenti per la lavorazione e doratura del legno. Corsi realizzati in locali concessi in uso gratuito dalla Curia di Napoli;
Arte della lavorazione della roccia vulcanica verde
addestramento di scalpellini alla lavorazione del lapideo del monte Epomeo nel progetto di recupero della pieve rurale del sito monumentale e ambientale della Chiesa del Ciglio a Serrara Fontana, Comune dell'isola d'Ischia;
Arte della liuteria
lezioni di formazione teorico pratiche sul restauro di antichi strumenti musicali a corda. Dissertazioni realizzate, in collaborazione con l'Organo di Governo del Pio Monte della Misericordia, nell'ambito del progetto "la casa delle arti e dei mestieri".
Amici di Capodimonte - Mele Progetto 8
È un ciclo di studi teorico-pratici ispirato a temi legati all'architettura e curato dall'Associazione Archipicchia! Architettura per bambini. L'attività è promossa e sostenuta dal Museo e Real Bosco di Capodimonte e dall'Associazione Amici di Capodimonte Ets, si realizza con il contributo della Fondazione Mele.
Amici di Capodimonte - "Mille e una storia tra libri e opere d'arte"
Il Museo e Real Bosco di Capodimonte hanno presentato il ciclo di letture del Museo tra libri e opere d'arte, dedicate alla sensibilizzazione dei genitori alle attività artistiche per i bambini, a cura della libreria “Mio nonno è Michelangelo” in collaborazione con Amici di Capodimonte Ets.
Associazione Scarlatti
La Fondazione Mele ha ritenuto il ciclo musicale pluriennale progettato dall’Associazione Scarlatti di notevole interesse artistico per la formazione di nuovi talenti musicali; progetto conforme alle finalità perseguite dall'Ente. Ha quindi predisposto risorse professionali e materiali per il raggiungimento dello scopo, assumendo il patrocinio della manifestazione.
2022 "Progetto Mozart"
conosci Mozart attraverso la rappresentazione delle sue opere per pianoforte: le sonate, le fantasie e il repertorio a quattro mani. Un'esecuzione integrale dell'opera per tastiera (29 sonate in totale) sul palco di Napoli, nella Chiesa Anglicana con replica a Salerno, nella Chiesa di San Giorgio, per un totale di 14 concerti in cui l'alternarsi di 18 diversi artisti ha dato prova della loro maestria pianistica.
2023 “Musica sotto le stelle”
esecuzione del programma di Rachmaninov con 7 repli che eseguite nel parco del Museo di Villa Pignatelli.
2024 “Una domenica con musica!”
Dal 7 aprile al 26 maggio 2024 l’Associazione Alessandro Scarlatti in collaborazione con la Direzione regionale Musei Campania ha organizzato la nuova rassegna di 6 appuntamenti che si svolgerà nella Veranda Neoclassica di Villa Pignatelli. Si tratta di concerti che ricercano l’interazione tra musica e altre arti (teatro e danza) con una prevalenza di giovani eccellenze di livello internazionale e nazionale.
Rotary International
Supporto all'intervento di restauro degli organi gemelli della Chiesa di San Gregorio Armeno
costruiti tra il 1737 ed il 1742. Restauro curato dalla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per conto del Comune di Napoli erogatore del “Bonus Art”. Il restauro è stato eseguito da un maestro artigiano campano, altamente specializzato, coadiuvato dagli apprendisti in forza al suo laboratorio. Laboratorio qualificato alla lavorazione degli strumenti musicali in metallo.
Inoltre la Fondazione nel corso degli anni ha:
• attribuito borse di studio per allievi dell'Istituto Professionale Statale Francesco Saverio Nitti per meriti scolastici;
• disposto borse di studio a studenti meritevoli della Scuola di Alta Formazione Université Européenne Jean Monnet sul progetto di studio per lo sviluppo compatibile delle imprese artigiane della Campania nel bacino del Mediterraneo;
• sostenuto, come maggiore finanziatore, l'Associazione Amici di Capodimonte (patrocinata dall'Ufficio Scolastico Regionale del Ministero della Pubblica Istruzione, dalla Provincia e dal Comune di Napoli), per il progetto didattico indirizzato alla conoscenza e sensibilizzazione delle eccellenze della storia, della cultura e dell'arte artigianale della Campania. Il progetto, confezionato per gli alunni delle scuole secondarie di primo e secondo grado di Napoli, si realizza con l'esposizione degli argomenti nelle stesse aule scolastiche e con successive visite ai laboratori di restauro della Soprintendenza dei Beni Culturali;
• promosso le pubblicazioni mensili, nel biennio 2005/7 sulla rivista patinata "Den", dell'inserto di 4 pagine: Immagini di un tempo che fu. Episodi evocativi dello stile dell’epoca estratti dall'Archivio Mele e raccontati da Francesca Mele;
• incoraggiato, nell’età della formazione giovanile, l’evoluzione della creatività alle arti manuali consentendo e sostenendo la realizzazione dei programmi del MeLeprogetto nelle sale espositive dei Manifesti Mele nel Museo di Capodimonte. Luoghi deputati a fonte d’ispirazione, ai segreti della creatività progettuale per i piccoli “architetti” educati da Nathan Rogers, dell’Associazione "archipicchia! architettura per bambini";
• sostenuto i progetti di formazione promossi dall’Associazione San Camillo con il laboratorio “ti racconto”. Associazione condotta dalle Suore di Carità dell’Assunzione;
• contribuito al restauro della Sala Bellini del Regio Conservatorio di San Pietro a Majella. A testimonianza nella Sala è stata apposta l'iscrizione - il recupero delle forme e delle immagini della sala Bellini è opera della Fondazione Emiddio Mele che, nel mito “dal segno al suono” ha inteso preservare, quale monito alla formazione musicale delle nuove generazioni, un sito che raccolga il secolare, incomparabile patrimonio della storia delle opere e degli strumenti musicali -